La grande scommessa - ristrutturare la propria abitazione

Il futuro dell'abitazione

Qualcuno pensera? "ancora un altro che distribuisce consigli su come ristrutturare casa".

Si è vero, ma allora perché insistere su un argomento così "battuto" e dibattuto, invece di affrontare argomenti più agevoli e magari ugualmente utili?

Da un lato essendo un architetto e dall'altro lato navigando regolarmente nel web, vedo di tutto e di più in relazione alla casa e/o abitazione, ma vedo tanto di più in merito alla ristrutturazione della casa e dell'abitazione: c'è chi consiglia la migliore cucina, il migliore pavimento, chi avverte come non fare i 7 errori  disastrosi, chi da i 5 più importanti consigli, chi consiglia 21 atteggiamenti ....... e così via.

Perché tutto questo? E' solo frutto di facile allarmismo? 

La mia risposta è no.  Effettivamente alla base di chi si appresta ad iniziare il percorso della ristrutturazione edilizia della propria casa c'è il dichiarato timore che ristrutturare porta ad inevitabili problematiche che spesso ci allontanano dal risultato che ci siamo preposti o ci allontanano da quello che per noi rappresentava la realizzazione di un desiderio.

Allora che fare?

La risposta ovvia e scontata è già stata data nel precedente post, cioè rivolgersi al giusto professionista e come miglior consiglio rivolgersi all'architetto (sempre come già spiegato nel precedente post).

Ma non basta, voglio aggiungere alcune osservazioni in merito: valutando cosa è avvenuto negli ultimi anni e sta ancora avvenendo:  da una lato le attuali ristrettezze economiche e dall'altro lato la volontà di mantenere adeguata e confortevole la propria abitazione, magari assieme al desiderio di migliorare il proprio stato sociale.

Tutto ciò porta all'intenzione di rinnovare o ristrutturare la propria casa con un orientamento verso il contenimento dei costi ma unitamente alla soddisfazione dei desideri.  Cioè, non solo costi contenuti.

Contenimento dei costi e soddisfazione dei desideri rappresentano oggi la vera sfida per i professionisti del settore e nella fattispecie per gli Architetti Progettisti.

Questo significa che la differenza tra un professionista ed un altro sarà data dal progetto, non solo estetico, ma con al proprio interno tutte le indicazioni e consigli su come disporre tutti gli elementi necessari, gli arredi, i costi di riferimento e di acquisto.  Il progetto dovrà essere anche ben rappresentato e ben esposto in modo che il committente/cliente possa ben comprendere sia il risultato finale (ancor prima di iniziare), che il costo da sostenere.



Architetto Alessandro Barciulli
Ai giorni nostri il cambiamento sociale è già iniziato, siamo entrati in una nuova era dove chi abita la casa deve conoscere le caratteristiche del fabbricato, la sua capacità energetica, il grado di sicurezza antisismica, la qualità degli impianti ed il loro livello di manutenzione, e così via e di contro, il professionista non potrà più essere un "tuttologo", ma dovrà essere sempre più specializzato ed anche "attrezzato", di conoscenze e strumenti, dovrà essere in grado di analizzare (anche con sondaggi), le strutture che compongono l'involucro edilizio e/o abitativo fino a proporre tecnologie digitali capaci di mantenere sotto controllo la globalità dell'abitazione.

Ci saranno, ma direi ci sono, Architetti "al passo con i tempi" ed Architetti "fuori tempo"; credo che nell'era digitale e di internet, non è difficile, per coloro che intendono ristrutturare o rinnovare casa, ricercare e trovare il giusto professionista, quello più adatto a cui affidarsi e con cui condividere il suggestivo "viaggio" della ristrutturazione edilizia.

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